7 giorni – 6 Notti
2 a Tiberiade | 4 a Gerusalemme
Lo sappiamo, il pellegrinaggio in Terra Santa è una meta particolare, forse è “la meta”, per ciascuno di noi Cristiani.
Un viaggio in Terra Santa è un vero investimento culturale e spirituale che prende tutti gli aspetti della persona che lo intraprende: carattere, temperamento, carità, rapporti, sensibilità e religiosità.
Se si è ben disposti, tutto trasforma o almeno indica intimamente ciò che veramente è necessario, cambiare di se stessi e soprattutto il senso del vivere.
Il pellegrinaggio in Terra Santa porta a comprendere nella realtà la culla di civiltà millenarie, che è santa proprio perché lì, su quella terra si è svolta la vita terrena di Gesù.
Un viaggio in Terra Santa consente di fare memoria della nascita e dello sviluppo delle prime comunità cristiane, dagli Apostoli, discepoli in una linea retta di testimonianze di vita e conversioni che si tramandano, anche misteriosamente, fino a noi.
Così diventa un viaggio dell’anima e per l’anima, un territorio che ti prende direttamente il cuore e che, anche negli sguardi delle persone che ci vivono, colori del mercato del suq, negli straordinari profumi delle spezie, nell’orizzonte mozzafiato del deserto, non cessa di affascinare con la sua inimitabile storia ricca di sogni e realtà tangibili da sempre.
Vibra così e si rinnova il desiderio di continuare a percorrere la strada per la salvezza, stando aggrappati alla Chiesa che il Signore in Terra Santa ha deciso di costituire e far crescere attraverso uomini e le loro vicende, fornendo il senso ultimo dell’esistenza.
Narra efficacemente a tal proposito Eliot nel suo libro del 1934:
“Un momento nel tempo ma il tempo fu creato attraverso quel momento: poiché senza significato non c’è tempo, e quel momento di tempo diede il significato. Attraverso la Passione e il Sacrificio, salvati a dispetto del loro essere bestiali” – Cori della Rocca” T.S.Eliot
Il viaggio in Terra Santa per conoscere e vivere la città di Gerusalemme e tutti gli altri luoghi che si visitano, sin dai tempi più antichi, hanno attirato schiere di pellegrini desiderosi di ripercorrere i luoghi in cui Cristo è vissuto e le moltitudini che si recavano a visitare e meditare all’interno del Santo Sepolcro, dove è stato visto risorto, erano chiamati “palmieri” perché portavano, al loro ritorno, la palma di Gerico.
Come ebbe a dire Papa Benedetto XVI:
«La Terra Santa rimane ancor oggi meta di pellegrinaggio del popolo cristiano, quale gesto di preghiera e di penitenza, come testimoniano già nell’antichità autori come san Girolamo (Epist. 108,14).
Più volgiamo lo sguardo e il cuore alla Gerusalemme terrena, più si infiammano in noi il desiderio della Gerusalemme celeste, vera meta di ogni pellegrinaggio, e la passione perché il nome di Gesù, nel quale solo c’è salvezza, sia riconosciuto da tutti (cf. At 4,12)» (Verbum Domini, 89).
Questo è il pellegrinaggio in Terra Santa che desideriamo farti vivere!
“Partirono senza indugio”
ROMA – ISRAELE/TEL AVIV – TIBERIADE.
Ritrovo all’aeroporto di Roma Fiumicino anche con chi proviene da altri aeroporti e partenza alle ore 11:20 del volo di linea ITA-Airways per Tel Aviv. Arrivo a Tel Aviv alleore 15:40 locali, disbrigo delle procedure doganali.
Partenza con pullman riservato al gruppo, trasferimento in hotel centro a Tiberiade, sosta per la Santa Messa.
Sistemazione nelle camere, cena e pernottamento.
“Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini”
MONTE TABOR – SANTUARI DEL LAGO.
Intera giornata dedicata alle visite con pranzo.
Partenza per il Tabor, salita al Monte della Trasfigurazione in minibus, Monte Beatitudini, a Tabga, alle Chiese del Primato e Moltiplicazione dei Pani e Pesci.
A seguire arrivo a Cafarnao, per la visita agli scavi dell’antica città, la Sinagoga e la Casa di Pietro.
Traversata in battello del lago.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
“Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa”
NAZARETH – CANA – QASR al-YAHUD – GERUSALEMME.
Intera giornata dedicata alle visite con pranzo.
Visita di Nazareth: Chiesa di San Giuseppe, Basilica dell’Annunciazione, Museo Francescano, Fontana della Vergine.
Trasferimento a Cana ove avvenne il primo miracolo di Gesù. A seguire Qasr al Yahud e poi a Gerico con visita all’albero di sicomoro.
Salita al deserto di Giuda e sosta nei pressi di Wadi el Qelt dove il panorama sul deserto è particolarmente suggestivo.
Arrivo a Gerusalemme, sistemazione in hotel, cena e pernottamento.
“Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia: oggi e nato per voi un Salvatore, Che è Cristo Signore”
BETLEMME – AIN KAREM – GERUSALEMME.
Intera giornata dedicata alle visite con pranzo.
Al mattino trasferimento e vista a Betlemme: basilica della Natività e le Grotte, il Campo dei Pastori, la Cappella della Madonna del Latte.
Nel pomeriggio Ain Karem con i Santuari di San Giovanni Battista e della Visitazione.
Rientro in hotel a Gerusalemme, cena e pernottamento.
“Venite e vedrete”
GERUSALEMME.
Giornata dedicata alla visita della città con pranzo.
Salita alla spianata delle moschee, Sant’Anna, Piscina Probatica, Chiesa della Flagellazione, Via dolorosa, Basilica della Resurrezione con il Calvario e il Santo Sepolcro.
Visita al Monte Sion, Cenacolo, S. Pietro in Gallicantu e Chiesa della Dormizione.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
“Donna, ecco tuo Figlio”
GERUSALEMME – QUMRAN – MAR MORTO.
Giornata dedicata alle visite con pranzo.
Visita di Gerusalemme: Muro della Preghiera, quartiere ebraico, Monte degli Ulivi: Edicola della Ascensione, Grotta del Padre Nostro, Dominus Flevit, Basilica del Getsemani.
Visita alla tomba della Madonna e della Grotta dell’Arresto di Gesù nel Cedro. Trasferimento a Qumran dove nelle grotte furono trovati antichi manoscritti della Bibbia ora conservati al Museo del Libro a Gerusalemme.
Sosta sulle rive del Mar Morto e possibilità di bagno.
Rientro in hotel a Gerusalemme cena e pernottamento.
“Il Signore è Dio, seguitelo”
GERUSALEMME – TELAVIV – ITALIA/ROMA.
Partenza da Gerusalemme in tempo utile per l’aeroporto di Tel Aviv.
Partenza alle ore 05:15 del volo diretto di rientro in Italia all’aeroporto di Roma Fiumicino alle ore 08:05 e partenza dei voli di collegamento per altre città/aeroporti .
I pellegrinaggi in Terra Santa possono essere organizzati, dai principali aeroporti d’Italia. Vuoi partire da un’altra città e in altre date? Richiedi un preventivo senza impegno Qui
Ricordiamo che trattandosi di un pellegrinaggio in Israele è prevista la S. Messa tutti i giorni e che durante il pellegrinaggio verrà fatto il possibile per organizzare incontri con realtà cristiane locali.
Il pellegrinaggio in Israele è di gruppo.
Il programma dettagliato delle visite ed eventuali modifiche verrà comunicato di giorno in giorno dalla nostra guida.
Il programma in Israele Terra Santa Per ragioni tecniche, l’ordine cronologico delle visite e dei pernottamenti potrebbe subire variazioni per cause di forza maggiore e/o di sicurezza ricordiamo che le visite non sono garantite in alcuni casi: maltempo, chiusura dovuta a cambi d’orario, ristrutturazioni in corso di siti.
Le quote di partecipazione sono espresse in Euro e intese per persona e sono state calcolate in base al cambio valutario: 1 Euro =1.15.
Il programma di viaggio è basato su orari, tasse aeroportuali, tariffe dei trasporti, costo del carburante, costi dei servizi a terra e diritti sui servizi turistici in vigore nel mese di Gennaio 2023; una variazione di tali costi che dovesse verificarsi entro 20 giorni dalla data di partenza, determinerà una revisione delle quote.
€ 480.
da versare entro il 5 Aprile 2023
Adulti
Per l’ingresso in Israele è necessario il passaporto individuale con una validità residua di almeno 6 mesi oltre la data di rientro del viaggio senza timbri paesi arabi quali: Iran; Libano; Libia; Sudan; Siria; Yemen.
Ai cittadini italiani non è richiesto il visto di ingresso. Ricordiamo che dal Giugno 2014 il bollo annuale sul Passaporto è stato abolito.
Minori
Il passaporto individuale è obbligatorio anche per i minori con le medesime caratteristi di scadenza menzionate per gli adulti.
Per i viaggi all’estero di minori si raccomanda di assumere informazioni aggiornate presso la propria Questura. Puoi consultare direttamente a questo link QUI
In Israele la valuta locale: Shekel israeliano (NIL) che si divide in 100 agorot.
Non è necessario cambiare in dollari, gli Euro sono accettati dappertutto. Consigliamo di cambiare la moneta locale lo stretto necessario. Non è possibile cambiarla nelle banche italiane.
È possibile pagare con la carta di credito (prima della partenza comunicare al gestore del servizio il viaggio in Israele, i giorni di permanenza e portare in viaggio il numero di telefono per denunciare dall’estero l’eventuale smarrimento).
È possibile comprare e vendere valuta, sia locale che estera usando contanti, carta di credito o traveller’s cheque.
Consigliamo di non affrettarvi a comprare Shekel, perché potete ricevere un miglior tasso di cambio e risparmiare sulla commissione se cambiate il vostro denaro in Israele. Prima di dirigersi da un cambiavalute, è meglio farsi consigliare dall’accompagnatore.
le principali sono generalmente accettate
220 V e 50 Hz (come in Italia) – Prese elettriche: di tipo bipolare è bene per tempo prima di partire munirsi di adattatore.
Prefisso int. Israele 00972
Per chiamare in Israele dall’Italia bisogna comporre il prefisso internazionale 00972 + prefissi (Gerusalemme 02, Tel Aviv 03, Haifa e nord 04, Be’er Sheva e Sud 07, Herzliya,) + numero desiderato. Per chiamare in Italia, comporre 0039 + numero desiderato.
Presso le strutture alberghiere e grandi centri è offerta la rete WiFi.
Per non avere sorprese, prima di partire per il pellegrinaggio in Terra Santa (Israele) è bene informarsi presso il proprio gestore di telefonia mobile i costi delle telefonate e internet.
Nel caso si desideri essere indipendente dalle reti WiFi occorre acquistare una SIM locale da una delle compagni di telefonia locali facendo un abbonamento Internet prepagato.
Telefonia Mobile: Israele ha campo quasi ovunque.
Consiglio: prima di partire per il viaggio verificare con il proprio gestore se la propria SIM è abilitata ad essere utilizzata in Israele e conoscere i costi dei servizi che possono essere elevati. Si può acquistare SIM di gestori locali nei minimarket e in aeroporto. Può essere utile nelle escursioni un power bank portatile per ricarica della batteria.
l’ebraico e l’arabo sono le due lingue ufficiali del Paese. Si parlano anche molte altre lingue, fra cui inglese, francese, spagnolo, tedesco e in alcune circostanze anche l’italiano.
In Israele il sabato è il giorno festivo e le festività sono legate alla religione ebraica; Ogni attività termina il venerdì pomeriggio e riprende la domenica mattina. Per i Musulmani il giorno festivo è il venerdì.
Pur trattandosi di un’area relativamente piccola, la morfologia del territorio e le condizione climatiche variano considerevolmente da regione a regione: da estati umide e inverni miti sulla costa si passa a estati secche e inverni moderatamente freddi nelle regioni collinari, come Gerusalemme.
Le zone intorno a Eilat e al Mar Morto godono di un clima relativamente caldo anche in inverno. In estate prevedere abiti leggeri, cappello, occhiali da sole e una giacca o un pullover di lana per le fresche serate in collina e per combattere l’aria condizionata, a volte eccessiva, negli alberghi. In inverno vestiti di mezza stagione, giacca a vento e un maglione pesante.
Dato che le temperature variano in modo sensibile a seconda delle regioni visitate e dal giorno alla notte, l’ideale è un abbigliamento “a strati”. Si raccomandano scarpe comode, crema solare e costume da bagno per la sosta al Mar Morto.
Israele è 1 ora in più rispetto all’Italia.
Negli alberghi in Israele la cucina è generalmente internazionale.
Prima della partenza segnalare qualsiasi tipo di intolleranza per provvedere per tempo alle eventuali modifiche presso le strutture alberghiere e della ristorazione.
la cucina varia; piatti tradizionali ebraici e arabi di diversa provenienza che soddisfano ogni gusto e possibilità.
In alcuni ristoranti si serve anche cibo “kosher” (conforme a norme ebraiche della Torah) che ha una preparazione tipica e vieta alcuni cibi, approfondimento QUI.
Quasi tutti i ristoranti si uniformano a queste abitudini ma si adattano ai gusti dei clienti per soddisfarli. L’ottimo street food con ricchi piatti lo si trova un ovunque lungo le strade delle città.
I ristoranti con cucina araba sono rinomati e si adattano ai gusti internazionali.
La frutta è gustosa ed abbondante.
Negli hotel si trova cucina internazionale e possono essere serviti piatti israeliani o arabi. Celiaci e/o vegetariani: devono essere segnalati anticipatamente.
Bevande: acqua del rubinetto si, per sicurezza acqua in bottiglia. È importante bere molto nelle giornate estive. I vini reggono il confronto con quelli europei. C’è anche una buona scelta di brandy, liquori, birra (d’importazione è cara). Nei ristoranti arabi, in genere, non servono vino o alcoolici di sorta.
Molti sono gli oggetti di artigianato che è possibile acquistare in Terra Santa. Ogni località si differenzia per oggetti caratteristici. Si possono trovare oggetti: di legno d’olivo, di madreperla, oggetti in pelle, tappeti orientali, vetro soffiato, ceramica, ricami, stoffe dipinte ed altri ancora.
La Terra Santa è un centro mondiale per il taglio a brillante dei diamanti e vengono venduti anche al dettaglio. Attenzione all’acquisto di oggetti antichi, la loro esportazione è regolata da speciali leggi.
Esportazione di beni: è bene fare riferimento al link, paragrafo 3 della Carta Doganale Del Viaggiatore
All’arrivo del gruppo saranno raccolte da ogni partecipante. In Israele e un po’ ovunque è di norma lasciare la mancia ad autisti, taxi, personale negli hotel, altri servizi a terra in genere. Sono indispensabili per assicurarsi un buon servizio (praticamente obbligatorie).
puoi consultarle Qui
Viaggiare Sicuri: QUI
Per i viaggi all’interno dell’UE: QUI
Trasporto aereo: IATA https://www.iata.org/en/youandiata/travelers/health/