Lo sappiamo, il pellegrinaggio in Terra Santa è una meta particolare, forse è “la meta”, per ciascuno di noi Cristiani.
Un viaggio in Terra Santa speciale per l’accompagnamento di S.E. Monsignor Giovanni Tonucci Arcivescovo Emerito di Loreto è un vero investimento culturale e spirituale che prende tutti gli aspetti della persona che lo intraprende: carattere, temperamento, carità, rapporti, sensibilità e religiosità.
Se si è ben disposti, tutto trasforma o almeno indica intimamente ciò che veramente è necessario cambiare di se stessi e soprattutto il senso del vivere.
Il pellegrinaggio in Terra Santa porta a comprendere nella realtà la culla di civiltà millenarie, che è santa proprio perché lì, su quella terra si è svolta la vita terrena di Gesù.
Un viaggio in Terra Santa consente di fare memoria della nascita e dello sviluppo delle prime comunità cristiane, dagli Apostoli, discepoli in una linea retta di testimonianze di vita e conversioni che si tramandano, anche misteriosamente fino a noi.
Così diventa un viaggio dell’anima e per l’anima, un territorio che ti prende direttamente il cuore e che, anche negli sguardi delle persone che ci vivono, colori del mercato del suq, negli straordinari profumi delle spezie, nell’orizzonte mozzafiato del deserto, non cessa di affascinare con la sua inimitabile storia ricca di sogni e realtà tangibili da sempre.
Vibra così e si rinnova il desiderio di continuare a percorrere la strada per la salvezza, stando aggrappati alla Chiesa che il Signore in Terra Santa ha deciso di costituire e far crescere attraverso uomini e le loro vicende, fornendo il senso ultimo dell’esistenza.
Narra efficacemente a tal proposito Eliot nel suo libro del 1934:
“Un momento nel tempo ma il tempo fu creato attraverso quel momento: poiché senza significato non c’è tempo, e quel momento di tempo diede il significato. Attraverso la Passione e il Sacrificio, salvati a dispetto del loro essere bestiali” – Cori della Rocca” T.S.Eliot
Il viaggio in Terra Santa per conoscere e vivere la città di Gerusalemme e tutti gli altri luoghi che si visitano, sin dai tempi più antichi, hanno attirato schiere di pellegrini desiderosi di ripercorrere i luoghi in cui Cristo è vissuto e le moltitudini che si recavano a visitare e meditare all’interno del Santo Sepolcro, dove è stato visto risorto, erano chiamati “palmieri” perché portavano, al loro ritorno, la palma di Gerico.
Come ebbe a dire Papa Benedetto XVI:
«La Terra Santa rimane ancor oggi meta di pellegrinaggio del popolo cristiano, quale gesto di preghiera e di penitenza, come testimoniano già nell’antichità autori come san Girolamo (Epist. 108,14).
Più volgiamo lo sguardo e il cuore alla Gerusalemme terrena, più si infiammano in noi il desiderio della Gerusalemme celeste, vera meta di ogni pellegrinaggio, e la passione perché il nome di Gesù, nel quale solo c’è salvezza, sia riconosciuto da tutti (cf. At 4,12)» (Verbum Domini, 89).
Questo è il viaggio in Terra Santa accompagnato da S.E. Mons. A. Tonucci che desideriamo farti vivere.
“Partirono senza indugio”
Partenza in aereo da Roma Fiumicino con il volo di linea della Compagnia ITA AZ 806 delle ore 10.40 con arrivo a Tel Aviv alle ore 15.00 (ora locale). Disbrigo delle pratiche aeroportuali e trasferimento in pullman a Betlemme in Giudea, città del Re Davide e luogo in cui nacque Gesù. Sistemazione cena e pernottamento
BETLEMME
“Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia: oggi e nato per voi un Salvatore, Che è Cristo Signore”
Giornata di visite con pranzo e S. Messa. Di buon mattino S. Messa e visita della Basilica della Natività luogo in cui nacque Gesù, riportata con il recente restauro ad un rinnovato splendore. Visita alla Grotta di San Giuseppe e alla Grotta del Latte.
Proseguimento per la visita al Campo dei Pastori con sosta ad una cooperativa cristiana locale. Pranzo. Nel pomeriggio trasferimento a Gerusalemme con sosta ad Ain Karim per la visita ai luoghi della Visitazione.
Proseguimento per la visita alla Sinagoga con le meravigliose vetrate di Marc Chagall sulle 12 Tribù di Israele presso l’Hadassah Medical Center. Rientro a Betlemme, cena e pernottamento.
“Fate questo in memoria di me”
Giornata di visite con pranzo e S. Messa. Di buon mattino partenza per Gerusalemme, per la visita al Monte degli Ulivi con il Pater Noster e Dominus Flevit, dove Gesù pianse su Gerusalemme; Basilica delle Nazioni (detta Basilica del Getsemani con la Roccia dell’Agonia), Grotta dell’Arresto, e Tomba di Maria. Pranzo. Nel pomeriggio visita al Monte Sion: con il Cenacolo, dove ebbe luogo l’Ultima Cena, e la Chiesa della Dormizione di Maria, dove si ricorda il luogo della Sua morte. Passeggiata attraverso il quartiere ebraico e vista al Kotel (Muro Occidentale). Sistemazione in Hotel a Gerusalemme, cena e pernottamento.
“Donna, ecco tuo Figlio”
Giornata di visite con pranzo e S. Messa. Di buon mattino S. Messa e visita alla Basilica della Resurrezione (S. Sepolcro) con sosta di preghiera sul Golgota (il Golgota si trova all’interno del Santo Sepolcro).
Pranzo. Nel primo pomeriggio proseguimento per la visita alla Chiesa di S. Anna con la Piscina Probatica; introduzione alla Via Crucis con la visita Multimediale presso il Museo della Custodia.
Via Crucis lungo la Via Dolorosa con arrivo al S. Sepolcro; tempo a disposizione. Rientro in Hotel, cena con pizza presso il rist. “La Terrazza” del Casa Nova . Pernottamento.
“Venite e vedrete”
Giornata di visite con pranzo e S. Messa. Di buon mattino partenza per la Galilea con sosta a Qsar al Yahud (luogo del battesimo di Gesù)rinnovo delle promesse battesimali; visita al sito di Qumran divenuta famosa in seguito alla scoperta nel 1947 dei cosiddetti Manoscritti del Mar Morto e dei resti di un monastero dove si ritiene vivesse una comunità di Esseni.
Ore 12.00 S. Messa presso la parrocchia Buon Pastore di Gerico. Pranzo. Nel primo pomeriggio sosta al Mar Morto, la depressione geologica più profonda della terra a 400 metri sotto il livello del mare. Proseguimento per Nazareth, sistemazione, cena e pernottamento.
“Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa”
Giornata di visite con pranzo e S. Messa. Di buon mattino partenza per la visita la al Monte Tabor, luogo della Trasfigurazione, e Cana, luogo in cui è avvenuto il primo miracolo di Gesù, la trasformazione dell’acqua in vino durante un matrimonio.
Pranzo. Nel pomeriggio visita alla Basilica dell’Annunciazione, luogo in cui l’Angelo diede l’Annuncio a Maria, e della Chiesa di San Giuseppe. Ore 7.00 cena e alle ore 20.30 recita del S. Rosario in Basilica. Pernottamento.
“Venite dietro a me, vi farò pescatori di uomini”
Giornata di visite con pranzo e S. Messa.
Di buon mattino partenza per il Lago di Tiberiade, dove si trovano diverse località della vita pubblica di Gesù: Cafarnao, un semplice villaggio di pescatori, dove Gesù fece il centro del suo ministero in Galilea; Tabgha luogo al quale si attribuisce l’episodio della Moltiplicazione dei Pani e dei pesci e del Primato di Pietro.
Pranzo a Magdala, città di origine di Maria Maddalena e visita al sito archeologico. Proseguimento per il Monte delle Beatitudini, dove Gesù fece il discorso della montagna. Breve traversata del lago e rientro a Nazareth cena e pernottamento.
“Il Signore è Dio, seguitelo”
Mezza giornata di visite con pranzo e S. Messa.
Di buon mattino partenza per la visita al Monastero Carmelitano di Stella Maris, convento cattolico situato sul Monte Carmelo ad Haifa, che secondo la tradizione sa- rebbe fondato su una grotta del profeta Elia; S. Messa e proseguimento per la Old Jaffa; la tradizione biblico-cristiana colloca a Giaffa vari episodi dell’apostolato di Pietro: la risurrezione di Tabità, l’ospitalità presso Simone il conciatore, la visione della tovaglia calata dal cielo.
Da qui Pietro, chiamato dal centurione Cornelio, si recò a Cesarea dove accolse i primi pagani nella Chiesa. Trasferimento all’aeroporto di Tel Aviv, disbrigo delle pratiche aeroportuali; rientro con volo della Compagnia ITA, AZ 807 delle ore 15.30 con arrivo a Roma Fiumicino alle ore 18.15 (ora locale).
Ricordiamo che trattandosi di un pellegrinaggio è prevista la S. Messa tutti i giorni e che durante i pellegrinaggi verrà fatto il possibile per organizzare incontri con realtà cristiane locali.
Il programma dettagliato delle visite ed eventuali modifiche verrà comunicato di giorno in giorno dalla nostra guida.
Per ragioni tecniche, l’ordine cronologico delle visite e dei pernottamenti potrebbe subire variazioni per cause di forza maggiore e/o di sicurezza ricordiamo che le visite non sono garantite in alcuni casi: maltempo, chiusura dovuta a cambi d’orario o chiusure improvvise dei siti che possono avvenire anche senza preavviso anche a causa della situazione pandemica.
30 Maggio AZ 806 FCOTLV 10.40-15.00
06 Giugno AZ 807 TLVFCO 15.30-18.15
Le quote di partecipazione sono espresse in Euro e intese per persona e sono state calcolate in base al cambio valutario: 1 Euro =1.15.
Il programma di viaggio è basato su orari, tasse aeroportuali, tariffe dei trasporti, costo del carburante, costi dei servizi a terra e diritti sui servizi turistici in vigore nel mese di Febbraio 2022; una variazione di tali costi che dovesse verificarsi entro 20 giorni dalla data di partenza, determinerà una revisione delle quote.
A persona in camera doppia € 1.590/ Tutto Compreso – minimo 21 partecipanti paganti
A persona in camera doppia € 1.515/ Tutto Compreso – minimo 26 partecipanti paganti
€ 500 da versare all’atto dell’iscrizione
Saldo
entro 29 aprile 2022
Per famiglie con bambini e ragazzi riduzioni su richiesta.
I pellegrinaggi in Terra Santa possono essere organizzati, dai principali aeroporti d’Italia. Vuoi partire da altre città anche in altre date? Richiedi un preventivo senza impegno Qui
Per l’ingresso in Israele è necessario il passaporto firmato individuale con una validità residua di almeno 6 mesi oltre la data di rientro del viaggio.
Ai cittadini italiani non è richiesto il visto di ingresso. Ricordiamo che dal Giugno 2014 il bollo annuale è stato abolito.
Il passaporto individuale è obbligatorio anche per i minori.
Il tuo Pellegrinaggio in Terra Santa in completa serenità!
Ogni viaggio con Tu Sei Pietro Viaggi è coperto da assicurazione medica compreso epidemie o malattie “pandemiche come covid19”
Prenota e Viaggia con noi. Tu Sei Pietro Viaggi è impegnata a rispettare tutte le misure di prevenzione Covid-19 adottate dai governi dei singoli paesi mete dei nostri viaggi.
Le informazioni circa la pandemia sono soggette a frequenti aggiornamenti da parte delle autorità, di seguito puoi controllare le fonti ufficiali
Dall’Ambasciata Italiana a Tel Aviv: Qui
Dal Ministero degli Esteri: Qui
Dal Ministero Salute Israeliano: Qui
Shekel israeliano (NIL)
È possibile comprare e vendere valuta, sia locale che estera senza alcun limite, usando contanti, carta di credito o traveller’s cheque.
Consigliamo di non affrettarvi a comprare Shekel all’estero, perché potete ricevere un miglior tasso di cambio e risparmiare sulla commissione se cambiate i vostri soldi in Israele.
Prima di dirigersi da un cambiavalute, è meglio farsi consigliare dall’accompagnatore.
Carte di credito: le principali sono generalmente accettate
Cambio: portare euro.
220 V e 50 Hz (come in Italia) – Prese elettriche: di tipo bipolare è bene per tempo prima di partiremunirsi di adattatore.
Prefisso int. Israele 00972
Reti telefoniche cellulari
Presso le strutture alberghiere e grandi centri è offerta la rete WiFi.
Per non avere sorprese, prima di partire per il pellegrinaggio in Terra Santa (Israele) è bene informarsi presso il proprio gestore di telefonia mobile i costi delle telefonate e internet.
Nel caso si desideri essere indipendente dalle reti WiFi occorre acquistare una SIM locale da una delle compagni di telefonia locali facendo un abbonamento Internet prepagato.
L’ebraico è la lingua ufficiale
Altre: arabo, l’inglese largamente conosciuto
Pur trattandosi di un’area relativamente piccola, la morfologia del territorio e le condizione climatiche variano considerevolmente da regione a regione: da estati umide e inverni miti sulla costa si passa a estati secche e inverni moderatamente freddi nelle regioni collinari, come Gerusalemme.
Le zone intorno a Eilat e al Mar Morto godono di un clima relativamente caldo anche in inverno. In estate prevedere abiti leggeri, cappello, occhiali da sole e una giacca o un pullover di lana per le fresche serate in collina e per combattere l’aria condizionata, a volte eccessiva, negli alberghi.
In inverno vestiti di mezza stagione, giacca a vento e un maglione pesante.
Dato che le temperature variano in modo sensibile a seconda delle regioni visitate e dal giorno alla notte, l’ideale è un abbigliamento “a strati”. Si raccomandano scarpe comode, crema solare e costume da bagno per la sosta al Mar Morto.
Negli alberghi in Israele la cucina è generalmente internazionale.
Prima della partenza segnalare qualsiasi tipo di intolleranza per provvedere per tempo alle eventuali modifiche presso le strutture alberghiere e della ristorazione.
La cucina israeliana miscela piatti della tradizionale orientale con i tipici piatti occidentali.
La cucina israeliana (kasher) si adegua alle norme alimentari ebraiche che proibiscono il consumo di alcuni alimenti come i frutti di mare, la carne di maiale e latticini insieme a pietanze a base di carne.
Ottimi sono i dolci un po’ ovunque e in particolare, in alcune pasticcerie di Nazareth senza dimenticare la frutta di Gerico.
I vini locali sono di buona qualità. Il caffè che viene servito nei locali pubblici è quello arabo (turco), aromatico e denso. Negli alberghi in genere viene servito quello americano, lungo e leggero.
Italia è 1 ora indietro rispetto all’ora di Israele.
All’arrivo del gruppo saranno raccolte da ogni partecipante. In Israele le mance sono di norma per lasciare la mancia ad autisti, taxi, personale negli hotel, altri servizi a terra in genere.
30 Mag. – 6 Giu. Accompagnato da S.E. Mons. Giovanni Tonucci – Stai consultando questo viaggio
Con Guida spirituale di un sacerdote
Partenza Terra Santa 9 – 16 Giugno
Partenza Terra Santa 7 – 14 Luglio
Partenza Terra Santa 26 Ago. – 2 Set.
Partenza Terra Santa 29 Set. – 6 Ott.
Partenza Terra Santa 27 Dic. – 3 Gen. (Capodanno)